Il fascino di una natura incontaminata
Coltiviamo e produciamo nel cuore dell’Umbria più selvaggia e meno conosciuta. La natura presenta tratti ancora intatti d’incomparabile bellezza che conferiscono al territorio un fascino straordinario. La conformazione è estremamente varia con terreni che privilegiano la coltivazione della vite.
Le uve. La qualità prima di tutto
Le nostre uve sono il frutto di una paziente e accurata selezione; esclusivamente quelle del Ciliegiolo, del Grechetto e del Trebbiano Spoletino. Privilegiare la qualità crea la differenza.
IL CILIEGIOLO. La riscoperta della leggerezza
È in atto la progressiva affermazione di uno stile vitivinicolo che lascia alle spalle la moda dei vini opulenti, dalla marcata carica estrattiva, a favore di vini più dinamici, snelli, ma di sostanza e innegabile bevibilità, molto versatili. Il Ciliegiolo interpreta perfettamente questa evoluzione. Il Ciliegiolo deve il suo nome al tipico aroma di ciliegia. Le sue origini sono incerte. Secondo alcune fonti è stato introdotto in Italia da pellegrini di ritorno da un viaggio a Santiago di Compostela. Altri storici sostengono che l’origine sia etrusca. È universalmente ritenuto uno dei progenitori del Sangiovese. Per le sue eccellenti qualità, il Ciliegiolo rappresenta un’autentica riscoperta.
Le sue caratteristiche
E’ un vitigno a bacca nera, l’uva ha una buccia media e una maturazione abbastanza precoce. La raccolta avviene tra la metà e la fine di settembre. Il vitigno dà vita a vini eleganti e di buona acidità, non invasivi, che possono supportare bene nel tempo.
IL GRECHETTO. L’irresistibile gusto di secoli di storia
Il Grechetto è antichissimo, risale al VII secolo, quando i greci hanno colonizzato il Sud Italia creando la Magna Grecia.
Le sue caratteristiche
E’ un vitigno a buccia bianca, rappresenta una delle uve bianche più rinomate dell’Umbria. Coltivo le due tipologie di Grechetto, quello di Orvieto (clone G109) e quello di Todi (clone G5). Il Grechetto si presenta di buona struttura e qualità dei profumi, intensi ed eleganti, con note fruttate caratteristiche. Il grappolo è di dimensioni medie, di lunghezza medio-corta e di forma piramidale e cilindrica, semicompatto. Il tenore alcolico è generalmente piuttosto elevato e con una buona acidità. Il fascino del Grechetto è senza tempo.
IL TREBBIANO SPOLETINO. Il vitigno ritrovato
Il Trebbiano Spoletino è un vitigno autoctono dell’Umbria che non presenta alcuna parentela con gli altri trebbiani presenti nel centro Italia, se non nel nome.
Le sue caratteristiche
Si differenzia per le caratteristiche dei suoi vini, per i suoi profumi di erbe aromatiche e le note retrolfattive agrumate, assieme ad una spiccata freschezza e sapidità. E’ un vitigno a buccia bianca, ha maturazione tardiva che tende a conservare sempre una acidità piuttosto elevata, cosa che gli permette di avere una sorprendente longevità.
LA MALVASIA
La Malvasia è un vitigno dalle origini antichissime, la cui presenza nel sud dell’Umbria è attestata da secoli. Questo nobile e storico vitigno deve il suo nome al porto greco di Monemvasia, sita nell’isola di Candia, l’attuale Creta.
Le sue caratteristiche
L’acino è medio, sferoidale e regolare, con buccia di media consistenza, pruinosa, di color verde-giallastro. Il vitigno dà un vino di colore giallo paglierino, che a seconda della zona di provenienza e del tipo di elaborazione può variare dai riflessi verdolini al paglierino dorato.